E' ARRIVATA POSTA!

Grazia, la bidella della nostra scuola, ha portato in classe una busta, la maestra ha letto cosa  c'era scritto: 

ISTITUTO COMPRENSIVO "DON MILANI"

Scuola dell'infanzia

Via Cilea, 4

04100 Latina

Dentro c'è una lettera per Lucia...

A cosa serve l'indirizzo? 
Mara: Per sapere dove abiti. 
Lucilla: Così ti possono trovare. 
Matteo: Io abito a Latina. 
Giacomo: Non me lo ricordo come si chiama la via  dove abito io. 
Lucia: Io abito vicino alla scuola. 
Andrea: Io abito a Via Cilea. 

Chi ha portato la lettera nella nostra scuola? 
Martina: La bidella. 
Lorenzo: Il preside. 
Mara: Il postino l'ha portata al preside e poi lui l'ha data a Grazia e Grazia ce l'ha portata in  classe.
 

Subiaco 23.11.2000  
Carissima LUCIA, il tuo messaggio è arrivato in montagna!!!! 
Stavamo lavorando, siamo due giovani artigiane, creiamo articoli natalizi ed abbiamo visto due palloncini che sorvolavano il nostro laboratorio, la curiosità è stata forte e li abbiamo presi. Una gioia immensa nel vedere il tuo stupendo disegno e nel leggere la tua lettera. Siamo felicissime di aver ricevuto un bellissimo disegno ed una lettera dolcissima da una stupenda bambina.  
Il tuo palloncino è arrivato a Subiaco, in provincia di Roma, stiamo in montagna, molto lontano dal tuo bellissimo mare, ora ti lascio.  
Un dolcissimo bacione sulle tue paffute guancette con affetto 
ANTONELLA e ROBERTA

Nella busta, insieme alla lettera, ci sono anche  due cartoline dove si vede come è il paese dove  stanno le nostre amiche Antonella e Roberta.

C'E' DI NUOVO POSTA!

Un giorno la maestra Patrizia arriva in classe con un foglio e dice che è stato trovato un altro  palloncino! 
Il foglio è una lettera che è arrivata nel computer della scuola...  Nei messaggi che avevamo mandato nel cielo legati al palloncino, avevamo messo gli indirizzi della scuola.  Però questa lettera non l'ha portata il postino, è arrivata nel computer. 

Mara: Anche il computer ha l'indirizzo e lì ti mandano la posta. 
Giacomo:Il computer fa prima, perchè c'ha la corrente. 
Davide: Se manca la corrente la posta non arriva. 
Andrea: E nemmeno se si rompe il computer. 
Martina: Il postino viene con il motorino e fa prima. 
Lucilla: No, perchè se la lettera viene dall'America ci mette tanti giorni. 
Lorenzo: Che viene dall'America, questa, mae'? 
Matteo: Che c'è scritto?

LA MAESTRA LEGGE LA LETTERA...

Ciao Riccardo, sono nonno Luigi, abito a Tarquinia. 
Oggi ero sul mare a fare una passeggiata, ad un certo punto, sulla spiaggia, ho trovato un palloncino sgonfio e mi sono chiesto con estrema curiosità a  chi fosse sfuggito di mano. 
Con tristezza ho pensato che da qualche parte, un bambino od una bambina, forse lasciandoselo scappare di mano, avevano pianto a dirotto! 
Guardando meglio, ho visto che al filo c'era legato un biglietto! 
Incuriosito l'ho aperto e con gioia ho letto il tuo messaggio! 
Credimi, ho gridato un "EVVIVAAAAA" nessuno aveva pianto, anzi un bambino aveva voluto mandare un messaggio con un disegno a me molto caro "L'ARCOBALENO". Credimi, la gioia è stata veramente grande e tu mi hai reso felice, spero tanto che tu possa farti leggere questa mia. 
Ti abbraccio e bacio fortemente con la gioia nel cuore 

Nonno Luigi.

LE LETTERE DI  NONNO LUIGI... e ANTONELLA E ROBERTA

Sono uguali le lettere che abbiamo ricevuto?

Davide: No, quella di nonno Luigi è arrivata con il computer e quell’altra con il postino. 
Cosa c’è di diverso? 
Raffaele: Però quelle ragazze stanno in montagna e nonno Luigi sta al mare. 
Lucilla: Le ragazze non sono vecchie, nonno Luigi sì. 
Mara: A quella con il computer non ci vuole il francobollo. 
Andrea: Nonno Luigi non l’ha scritta con la penna, l’ha scritta con la tastiera. 
Martina: Quella di nonno Luigi non ci serve il postino, arriva da sola, nel computer. 
Giacomo: Però quella di Antonella e Roberta c’ha la carta colorata. 
Francesco: Forse nonno Luigi non ce l’aveva la carta colorata, ce l’aveva solo bianca. 
Matteo: Però è più bella colorata. 
Lucilla: Nonno Luigi non ce l’ha messe dentro le cartoline. 
Lucia: Forse non c’aveva nemmeno le cartoline. 
Emanuela: Forse è povero.  
Andrea: Se era povero non ce l’aveva il computer. 

LA SORPRESA DI NONNO LUIGI

Quando siamo tornati a scuola, dopo le vacanze di Natale, la maestra Patrizia ci porta nel salone multimediale per vedere se c'era altra posta per noi. 
E c'erano due lettere, anzi, due cartoline: le mandava nonno Luigi. 
Una era solo per Riccardo… 

L'altra era per tutti noi!

 
Come sono le cartoline di nonno Luigi? 

Martina: Ci sta Babbo Natale. 
Matteo: C'è la musica. 
Mara: Babbo Natale si muove e balla. 
Riccardo: Nella mia ci stanno gli animali che ballano con Babbo Natale. 
Andrea: Ci stanno pure le cose scritte. 
Possiamo toccare le cartoline di nonno Luigi? 
Lucia: No, si possono solo vedere. 
Giacomo: No, si possono anche sentire che ci sta la musica. 
Davide: Se le vuoi vedere devi accendere solo il computer.

Così decidiamo di preparare un disegno da mandare a nonno Luigi insieme ad una lettera...

   Lucilla: “Ho disegnato una bimba che sta raccogliendo i fiori per te, il sole e l’arcobaleno.”

SCRIVIAMO A NONNO LUIGI

La maestra scrive quello che vogliamo dire a nonno Luigi.
Mara: “Sei stato molto gentile per tutto quello che  ci hai mandato, come le cartoline di Babbo Natale  che sono bellissime.” 
Matteo: “Io ti voglio bene, come a mio nonno.” 
Lorenzo: “Io non ce l’ho nonno Luigi, mio nonno si chiama nonno Peppe.” 
Davide: “Forse tu quando hai trovato il palloncino stavi andando a pesca.” 
Martina: “Macchè, stava a fa una passeggiata!” 
Lucilla: “Allora ci diciamo se vuole pescare o fare una passeggiata.” 
Riccardo: “Io sto più attento e oggi ho fatto il  disegno di te, che la maestra ha detto che è bello, così lo vedi con il computer.” 
Lucilla: “Io ti volevo pure dire che ho una sorellina che si chiama Martina e ha un anno. E’ piccola.” 
Francesco: “Facciamo tutti il disegno così lui li vede tutti!” 

 CONTINUA...

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